medicina funzionale

La medicina funzionale personalizzata è una disciplina che offre un approccio clinico sistemico basato su evidenze scientifiche (evidence based sistemic approach) che consente a pazienti e professionisti di lavorare in sinergia per migliorare la qualità della vita in termini di salute e di benessere psicofisico.

 

Ciò che distingue la medicina funzionale personalizzata dalla medicina classica tradizionale è un’impostazione basata sulla prevenzione precoce dei disturbi. Essa si propone, infatti, di risalire precocemente alle cause del disturbo piuttosto che fermarsi alla gestione del solo sintomo.

 

Le malattie sono spesso il frutto di una risposta epigenetica, adattativa e intelligente, che il nostro corpo mette in atto come risposta alla progressiva disregolazione dei sistemi di base. Il sintomo in questi casi diventa un prezioso alleato, un campanello d’allarme che inizia a squillare prima che la patologia vera e propria si instauri.  

 

Sta a noi comprenderlo nella sua complessità ed agire, non limitandoci a sopprimerlo ma ricercandone la causa profonda e riequilibrando il sistema. In questo modo permettiamo all’individuo di mantenersi in salute fino al limite massimo programmato dal suo codice genetico. 

 

Questo tipo di approccio clinico richiede al professionista una comprensione dettagliata dei meccanismi genetici, biochimici ed epigenetici, oltre che dello stile di vita dell’individuo, per arrivare a formulare un consiglio completo e allo stesso tempo personalizzato sulla sua situazione. Ed è qui che entra in gioco Pharma Health Institute.

L’APPROCCIO FUNZIONALE DI PHARMA HEALTH INSTITUTE

In Pharma Health Institute condividiamo i principi alla base della medicina funzionale personalizzata e proprio per questo abbiamo scelto di costruire un programma che assicuri al farmacista una formazione completa e trasversale a tutti gli ambiti dell’approccio funzionale.

 

Abbiamo calato e adattato le informazioni alla figura del farmacista, identificando con chiarezza il suo perimetro di azione e le strategie di approccio finalizzate ad una più efficace gestione del paziente in farmacia.

 

In un’ottica di cooperazione vincente abbiamo evidenziato i casi in cui il farmacista ha un ruolo di primo piano nella gestione degli squilibri, e quelle situazioni in cui rimandare il cliente ad altri specialisti per disturbi o patologie che non sono gestibili in farmacia o necessitano di ulteriori approfondimenti.
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CLINICO

Ci avvaliamo di un approccio clinico, innanzitutto. L’obiettivo primario è quello di inquadrare con sicurezza il disturbo del cliente e rispondere prontamente alla sua esigenza primaria, migliorando lo stato di salute e di benessere psicofisico.

PREDITTIVO e PREVENTIVO

La vera forza della medicina funzionale personalizzata è agire prima che si manifesti la malattia. Ci poniamo come scopo quello di prevedere un eventuale aumento del rischio e della predisposizione verso una determinata patologia e mettiamo in atto dei comportamenti finalizzati a diminuire tale rischio, promuovendo il benessere a 360 gradi. 

 

Noto il rischio, che potrà essere valutato anche con opportune tecnologie di valutazione, sarà possibile effettuare dei cambiamenti che possano evitare il verificarsi dello stesso, promuovendo la buona salute dell’uomo, intesa come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale” e non semplicemente “assenza di malattie o infermità” (OMS – 6 ottobre 2017).  

CAUSALISTA

L’approccio clinico causalista si propone di individuare gli squilibri funzionali che stanno alla base dei disturbi del cliente, non accontentandosi di spegnere il sintomo ma indagandone le cause fino ad arrivare alla radice del problema

 

Questo percorso “a ritroso” dal sintomo alle sue radici permette di individuare gli squilibri dell’organismo che permetteranno al farmacista di farsi carico del paziente e di guidarlo in un percorso di benessere, indirizzandolo, nei casi più critici, allo specialista.

 

Ci basiamo, dunque, sul potenziamento e il riequilibrio di sistemi che risultano parzialmente alterati, rinforzando le basi fisiologiche e biochimiche, modulando stile di vita e impatto ambientale. 

 

“Le malattie spesso sono il frutto di una risposta epigenetica, adattativa e intelligente, che il nostro corpo mette in atto come risposta alla progressiva sregolazione dei sistemi di base.  
Il sintomo diventa un prezioso alleato, un campanello d’allarme che inizia a squillare prima che la patologia vera e propria si instauri.  
Sta al farmacista funzionale comprenderlo nella sua complessità ed agire, non sopprimendolo ma ricercandone la causa profonda e riequilibrando il sistema.” 

PERSONALIZZATO 

Il nostro modello fa tesoro di strumenti pratici, tecniche innovative e analisi scientifiche moderne, che ci supportano per l’inquadramento clinico e la costruzione di protocolli personalizzati. Essendo ogni individuo unico e irripetibile, i protocolli di consiglio saranno necessariamente costruiti “ad personam”.  

 

Il modello funzionale personalizzato risponde al problema prendendosi cura del paziente con un approccio clinico sistemico a 360 gradi, che prevede il consiglio di protocolli dermocosmetici o di integrazione personalizzati affiancati da consigli alimentari, esercizio fisico, e stile di vita. Un consiglio globale volto al potenziamento delle risorse dell’organismo, che mette in atto un processo di prevenzione attiva.  

PARTECIPATIVO 

La medicina funzionale personalizzata è un modello patient centered, in cui la persona e le sue necessità sono al centro. Come tutte le più moderne scienze, il concetto di human Centered Design permea l’approccio di Pharma Health Institute, dando vita ad un esempio unico di Human Centered Design della Salute.

 

L’intervento del farmacista non è più solamente un mero consiglio di prodotto ma è accompagnato da un vero e proprio cambiamento nelle abitudini e nello stile di vita; per questo è imprescindibile il coinvolgimento del paziente. 

 

Così facendo il paziente potrà comprendere meglio i propri sintomi e vederli come importanti messaggeri di errate abitudini alimentari e stili di vita cronicizzati, ma anche di reazioni emotive, stress prolungati ed esposizioni ambientali nocive.

 

Un paziente che si sente ascoltato e compreso sarà più motivato al cambiamento.